Birre IPA

Birre IPA: la storia

L'origine delle IPA risale al XVIII secolo in Inghilterra, durante l'epoca coloniale. In quel periodo la Gran Bretagna aveva stabilito numerose colonie in tutto il mondo, inclusa l'India, che era una delle più importanti. I coloni britannici e i soldati di stanza in India desideravano avere accesso a una delle bevande più amate in patria: la birra. Tuttavia, il lungo viaggio via mare dall'Inghilterra all'India, che durava diversi mesi, rappresentava una sfida significativa per la conservazione della birra. Le birre tradizionali, come le ale scure, non resistevano bene alle variazioni di temperatura e alle condizioni del viaggio, e spesso giungevano a destinazione deteriorate o addirittura rovinate. Fu in questo contesto che nacque la necessità di una birra più robusta, capace di sopportare il lungo viaggio senza perdere qualità. Per risolvere questo problema, i birrai britannici, in particolare George Hodgson della Bow Brewery di Londra, iniziarono a produrre una birra aumentando significativamente la quantità di luppolo, una pianta con proprietà conservanti naturali grazie ai suoi acidi alfa. Il luppolo non solo impediva la proliferazione dei batteri, ma conferiva anche alla birra un amaro più pronunciato, che divenne una caratteristica distintiva delle IPA. Inoltre, venne aumentata la percentuale di alcol, un altro fattore che contribuiva alla conservazione durante il lungo viaggio essendo un conservante naturale.
Questa birra rapidamente guadagnò popolarità tra i coloni britannici ed è un esempio perfetto di come una necessità pratica, come la conservazione durante un lungo viaggio, possa portare alla creazione di un nuovo stile di birra, che non solo ha resistito alla prova del tempo, ma è diventato uno dei più amati e innovativi nel panorama della birra mondiale.

Birre IPA: le caratteristiche

• Luppolatura Intensa: La caratteristica principale delle IPA è l'uso abbondante di luppolo, che conferisce alla birra il suo amaro distintivo e una vasta gamma di aromi che possono includere note di agrumi, pino, frutta tropicale, resina, spezie e fiori.

• Amarezza: Le IPA tendono ad avere un'alta percentuale di IBU (International Bitterness Units), che misura l'amaro della birra. Questo livello varia a seconda dello stile specifico di IPA, ma è generalmente molto più elevato rispetto ad altri stili di birra.

• Alcolicità: Le IPA hanno generalmente un contenuto alcolico moderato-alto, che varia tra il 5% e il 7,5% di alcol per volume (ABV), ma alcune varianti possono superare questi valori.

• Aroma e Sapore: Le IPA offrono un profilo aromatico e gustativo complesso, dominato dalle note del luppolo. A seconda del tipo di luppolo utilizzato, possono emergere sapori di agrumi, frutta tropicale, erbe, spezie e note resinose o terrose.

Birre IPA: abbinamenti gastronomici

Le IPA si abbinano bene con una vasta gamma di cibi grazie alla loro intensità aromatica:

• Cibi piccanti: La birra IPA contrasta la piccantezza di piatti come la cucina indiana, messicana o tailandese.
• Carne alla griglia: La complessità delle IPA si sposa bene con i sapori affumicati e caramellati della carne alla griglia.
• Formaggi forti: Formaggi stagionati e intensi, come il gorgonzola o il cheddar, si abbinano perfettamente con l'amarezza delle IPA.
• Cucina asiatica: La dolcezza e l'umami presenti in piatti come il sushi o il cibo cinese possono bilanciare il sapore robusto delle IPA.