Non accettate mai bottiglie di vino che sono rimaste per troppo tempo esposte alla luce. Il vino soffre il mal della luce e si rovina.
Non è solo un fatto di cambiamento di colore per ossidazione dei polifenoli coloranti, ma anche perché si attivano delle reazioni biochimiche che alterano la struttura del vino e ne causano la produzione di sostanze che danno un profumo di gomma, aglio, cipolla, zolfo, cavolo cotto.
Il difetto si manifesta soprattutto con i vini bianchi contenuti in vetro bianco ed è causato da una vitamina che si chiama riboflavina e che deteriora alla luce.
Si chiama anche "gusto di luce"…una sensazione veramente sgradevole!