Noi italiani abbiamo l’abitudine di vantarci sempre di tutte le cose belle che abbiamo e, siccome ne abbiamo moltissime, a volte ci dimentichiamo di tutte quelle buone. In un momento in cui siamo tutti diventati
più severi nei confronti della qualità del cibo, il mondo, infatti, invidia le nostre delizie tipiche, tra cui, certamente,
i migliori formaggi italiani.
È un po’ paradossale, ma noi siamo molto esterofili anche in tema di cibo. Già negli anni ’80 la moda della cucina “fast” americana si stava diffondendo in Italia a macchia d’olio. Per fortuna oggi le cose stanno pian piano cambiando, evidenziando una maggiore attenzione nei confronti dei prodotti tipici italiani. Noi stessi, finalmente, ne stiamo imparando a riconoscere la qualità e le certificazioni. Insomma, di strada ce n’è molta da fare ancora, ma siamo su quella giusta.
Il nostro orgoglio nazionale, però, non l’abbiamo mai perso e chissà quante volte avrete sentito le frasi: “la cucina italiana è la migliore del mondo”, “siamo più bravi noi dei francesi”, “gli stranieri ci invidiano la tavola”, “se vado all’estero non posso resistere senza una pasta per più di due giorni” eccetera eccetera. Ecco perché oggi abbiamo quindi deciso di presentarvi i 10 formaggi che tutto il mondo ci invidia. Quelli che, una volta in tavola, ci fanno fare la differenza senza se e senza ma. Sono tutti DOP e, più o meno, di facile reperibilità. Sicuramente sul nostro portale li trovate facilmente.
Il Castelmagno DOP, proveniente dalla bellissima e dolce Valle Grana in Piemonte. Un formaggio che subisce una doppia rottura della cagliata e, per questo, rimane particolarmente granuloso. Il nec plus ultra sarebbe quello erborinato al naturale con la lunga stagionatura.
Il Bitto DOP, formaggio storico delle alte quote in Valtellina a pasta dura che ha una grande capacità di affinamento e invecchiamento. Prodotto solo con latte di alpeggio, è ricco di profumi e particolarmente fondente.
Il Caciocavallo Podolico, una magia delle terre di Basilicata, Calabria, Puglia e Molise. Formaggio a pasta filata che con l’invecchiamento produce delle sensazioni aromatiche straordinarie.
Il Ragusano DOP, prodotto nella provincia di Ragusa con latte di vacche podoliche e fa parte anch’esso dei formaggi a pasta filata. Di forma allungata a parallelepipedo, al centro ha una piega dovuta al fatto che è stato appeso per tutto il tempo dell’invecchiamento.
Gorgonzola DOP al naturale piccante: il formaggio che il mondo ama anche in paesi dove gli erborinati esistono. Nelle sue forme dolce e piccante. Noi preferiamo il piccante al naturale.
Mozzarella di Bufala Campana DOP: un formaggio che tutti nel mondo hanno tentato e tentano di imitare ma, grazie a Dio, con scarsissimi risultati perché qui è la terra a fare la differenza.
Monte Veronese DOP: è il formaggio dei pascoli dell’antico altipiano dei Monti Lessini nel veronese. Noi consigliamo sempre lo Stravecchio di Malga DOP Presidio Slow Food, una rarità straordinaria.
Pecorino di Forenza DOP. Quando pensiamo ai pecorini pensiamo giustamente ai grandi pecorini del centro Italia. Eppure questo provatelo! È l’esaltazione della terra di Basilicata con una concentrazione di aromi e di profumi che ha pochi rivali!
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