Il 2018 è cominciato e sono tanti i buoni propositi che ci si propone, ma noi ve ne consigliamo uno di stile, che vi farà vivere con più qualità: quello di diventare un po’ più “gastronauta”. Prendiamo in prestito una parola che è diventata un’icona di tutto quello che significa viaggiare e scoprire nuovi sapori locali del nostro Belpaese. La ha coniata un grande viaggiatore gourmet, nonché ambasciatore delle produzioni tipiche italiane e delle tradizioni culinarie, anche le più remote, dalle Alpi alle Madonie e oltre: Davide Paolini, conduttore di grandi serie radiofoniche dove racconta le bontà incontrate lungo i suoi viaggi.
Diventare un po’ “gastronauta” per noi significa iniziare a dare valore alle produzioni tipiche locali, territoriali. Significa scegliere e conoscere la provenienza di un prodotto, preferire quello che proviene direttamente dal contadino, quello a chilometri zero, confezionato per voi.
Abbiamo girato in lungo e in largo l’Italia anche noi di Spaghetti e Mandolino per scegliere i migliori prodotti stagionali di allevatori, contadini, frutticoltori, artigiani pastai, fornai, pescatori, macellai, eccetera. Quello che vi chiediamo ora è quello di viaggiare anche voi con noi attraverso l’Italia del gusto che potete trovare tra gli scaffali del portale.
Siamo in gennaio e stanno arrivando le straordinarie Arance di Ribera DOP, la seconda produzione, quelle tardive, buonissime e dolcissime. Ce le produce e confeziona Vito Perricone a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento. Sono raccolte a mano solo quando arrivano gli ordini, quindi freschissime, appena colte. Insomma, quando arrivano a casa contano solo i giorni del loro viaggio. Massimo due.
Cosa dite di un viaggetto tra i sapori del Molise? Dalla scorsa edizione del Salone del Gusto a Torino abbiamo scelto una bellissima realtà di fornai che si trova in Molise, a Cercepiccola, in un borgo incantato fatto di pietra e tanta storia: il Panificio Rosa Maria Vittoria. I pani sono lievitati secondo l’antica tradizione del luogo, con un lievito madre di oltre 50 anni. È un successo che continua e che si è allargato a prodotti dell’antica tradizione dolciaria del luogo.
Un buon proposito sarebbe anche quello di allungarsi fino a Portopalo, nella punta più bassa della Sicilia, una fronda di terra che divide i due mari Tirreno e Ionio. Qui un gruppo di pescatori si è riunito in una cooperativa e ha ripreso in mano l’antica tonnara e la tradizione della lavorazione del tonno a mano. Mare dell’Etna è una sfida di altissima qualità, dove il tonno pescato solo nel mare Ionio viene poi lavorato a produrre filetti, tocchetti e la tradizionale “buzzonaglia”.
Siete mai stati a Vicenza? Sotto i portici del Tribunale del Palladio? Beh andiamoci assieme e fermiamoci proprio lì davanti, nell’antica Pasticceria Venezia. Una realtà artigianale di alta qualità che lavora solo ingredienti selezionati e offre i sapori di un tempo, con ricette che non hanno subito variazioni da decine e decine di anni.
Un passaggio nella bassa parmense non possiamo non farlo. Anche perché qui troviamo due nostri fornitori di altissima qualità per prodotti unici, segnati fortemente dalla tradizione norcina del luogo. Il Salumificio Squisito con il suo brand Angelico e Del Sante. Due realtà di pregio per Culatelli, Culatte, Prosciutti, Coppe e altri antichi salumi tradizionali “con la erre moscia”.
Altri viaggi li lasciamo a voi. Cercate tra le varie regioni e troverete sempre dei prodotti rari, locali, territoriali, artigianali, prodotti in piccole quantità e molte volte provenienti direttamente dal produttore stesso che ve lo spedisce. Viaggiare attraverso il gusto è il più bel modo di conoscere l’Italia. Non perdere dunque l’occasione di fare un buon proposito gourmet quest’anno.
Bernardo Pasquali
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