Il pandoro è uno di quei dolci di Natale che non possono assolutamente mancare sulle tavole degli italiani imbandite a festa. È un prodotto tanto tradizionale quanto attuale, uno di quei dolci caratteristici, dei quali non ci si stanca mai.
Eppure, con tutte le bontà che si trovano sulle nostre tavole nei periodi di festa, può succedere che non venga consumato del tutto, restando iniziato in una busta o addirittura mai aperto e conservato in un angolino della dispensa. In questi casi la cosa migliore da fare è sicuramente reinventarlo e portarlo in tavola con una veste nuova.
Riciclare il pandoro, il re dei lievitati per eccellenza, significa ad esempio utilizzare le fette rimaste dopo una serata tra amici o anche semplicemente farcirne uno intero e servirlo come dessert di un menù che saluta le festività.
Tostato o frullato, il pandoro si trasforma anche in un ingrediente perfetto per impasti che porteranno in tavola deliziosi dolcetti.
L’arte del riciclo in cucina è fondamentale per evitare sprechi, mantenendo comunque sempre alto il gusto e l’aspetto. Ecco allora che si inventano sempre nuove ricette per riutilizzare pandoro, panettone o colomba avanzati dalle feste.
Qui proveremo a darti qualche suggerimento e ricetta su come rendere il pandoro avanzato un dolce sorprenderà amici e parenti!
ll tiramisù è un dolce al cucchiaio composto da una base di biscotti tipo savoiardi e una crema al mascarpone con uova e zucchero.
La ricetta originale vuole che il tiramisù sia composto da savoiardi imbevuti nel caffè e la crema sia composta da mascarpone unito ai tuorli d’uovo e allo zucchero; deve avere forma rotonda ed essere ricoperto da cacao amaro.
Ecco come fare un tiramisù con il pandoro avanzato dalle feste!
Per prima cosa ecco l’elenco degli ingredienti: 10 fette di pandoro, 6 tazzine di caffè, 500 g di ricotta, 250 ml di panna da montare, 6 cucchiai di zucchero e qb cacao amaro in polvere
Per preparare il tiramisù con pandoro, prendi una ciotola e versa all’interno la panna assieme allo zucchero, poi con l’aiuto delle fruste elettriche, monta a neve.
In un’altra ciotola versa la ricotta e lavorala rendendola una crema liscia.
Aggiungi la panna montata e zuccherata alla ricotta e amalgama bene.
Prendi una pirofila piuttosto capiente e disponi sul fondo 5 fette di pandoro, bagna con il caffè e distribuisci sopra metà della crema preparata, livellando bene.
Spolverizza con il cacao e ricopri con le altre fette di pandoro, bagna ancora con il caffè e distribuisci la crema rimanente. Livella bene e spolvera con il cacao, poi riponi in frigorifero per almeno un paio d’ore.
Una volta trascorso il tempo, potrai servire il tuo tiramisù con pandoro.
Un altro dolce molto semplice sono i tartufini di pandoro, ideali anche come dolcetto monoporzione da offrire agli amici che vengono a trovarti anche solo per un caffè! Sono poco impegnativi ed il loro sapore stuzzicante inviterà ad assaggiarne uno, due, tre...conviene prepararne una bella scorta!
Come al solito partiamo dagli ingredienti. In questo caso per realizzare 30 tartufini: 500 g di pandoro, 150 ml di panna fresca, 1 bicchierino di liquore e per ricoprire qb di cacao amaro
Per preparare i tartufi di pandoro sbriciola il pandoro in una ciotola e aggiungi la panna liquida ed il liquore.
Amalgama gli ingredienti per ottenere un impasto morbido e compatto, modellabile con le mani.
Forma delle palline della dimensione di una noce. Metti del cacao amaro in un piatto, rotola le palline ricoprendole completamente e sistemale in dei piccoli pierottini di carta. Ed ecco che i nostri tartufini sono pronti per essere mangiati!
Se il pandoro da riciclare è ancora intero, un modo carino e molto semplice per servirlo è quello di preparare un golosissimo pandoro farcito.
Una volta tagliato il pandoro a fette in senso orizzontale, per la farcitura puoi spaziare come prefesci, scegliendo liberamente in base al tuo gusto tra creme più o meno delicate, nutella, o anche della semplicissima panna montata.
Puoi abbinarci anche della frutta (fresca, secca o candita) cruda o cotta, o cioccolato (fondente, bianco, al latte) in gocce, pezzi o scaglie. Puoi scegliere se farcire tutti gli strati, per poi tagliare lunghe fette individuali, o uno strato sì e uno no, per creare dei tramezzini di pandoro, e decidere liberamente se posizionare le fette in maniera ordinata o piuttosto sfalsate: in ogni caso il tuo pandoro farcito ti farà comunque fare bella figura.
Francesco Scuderi
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