L'Asiago DOP Fresco è un formaggio fresco da tavola originario dell'omonimo altopiano delle Alpi. Formaggio vaccino a pasta semi dura e semicotta, si presenta di un colore bianco leggermente paglierino e con un'occhiatura marcata ed irregolare; la crosta è invece sottile ed elastica.
Ricco di fermenti lattici vivi, questo formaggio si caratterizza per un sapore delicato, morbido e gradevole, con un piacevole aroma di latte.
L'Asiago Fresco nasce sull'omonimo altopiano di Asiago, situato in un’area verde ricca di pascoli pianeggianti e normalmente in caseifici di grandi dimensioni. L’origine di questo formaggio è piuttosto recente: l’inizio della sua produzione risale infatti agli anni ’20 del XX secolo.
L’Asiago fresco viene chiamato anche "Asiago pressato" poiché le forme appena prodotte vengono sottoposte ad una pressatura sotto torchi manuali o idraulici in modo da asciugarle più possibile. L'Asiago ha inoltre ottenuto la Denominazione d'Origine Protetta nel 1996.
L'Asiago Fresco si ottiene dalla trasformazione casearia del latte intero, di uno o due mungiture, di origine esclusivamente vaccina che viene poi sottoposto a pastorizzazione.
La forma così ottenuta viene poi stagionata per circa 20 giorni. L’Asiago è, in particolare, un formaggio tipico dell’omonimo altipiano che si produce nella zona che va dalla Pianura Padana agli alpeggi dell'Altopiano di Asiago e del Trentino.
La zona di raccolta del latte e di produzione del formaggio Asiago DOP tocca nello specifico quattro province: l’intero Vicentino e Trentino ed una piccola parte del Padovano e del Trevigiano.
Valori nutrizionali medi per 100 g
Energia 389 kcal/1613 kJ
Grassi 32 g di cui saturi 23 g
Carboidrati <0,5 g di cui zuccheri <0,5 g
Proteine 23 g
Sale 1,8 g
L'Asiago DOP Fresco è ottimo a fettine da solo oppure servito con pane o crostini: infatti dà il meglio di sé assaporato nel modo più semplice e classico.
Estremamente versatile in cucina, l’Asiago Fesco ben si presta a molteplici abbinamenti gastronomici.
È perfetto da fondere su polenta, funghi porcini, verdure ma è anche una vera prelibatezza come ingrediente in paste al forno, torte salate, crespelle, crocchette ma anche, tagliato a cubetti, per aricchire delle golose insalate.
Si abbina inoltre molto bene al miele di Tarassaco, alla mostarda ed alle confetture di frutta e rosa.
Il gusto delicato lo fa accompagnare preferibilmente con vini morbidi e leggeri, bianchi o rosati.
Se utilizzato come aperitivo, l’Asiago è eccellente con spumanti secchi, serviti freddi.
€ 5,10
Para 400g ca.
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