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La storia di Domori comincia con un sogno, quello di andare diretti all'anima del cioccolato e arrivare dove nessuno è mai arrivato. L'azienda piemontese ci è riuscita: Domori è infatti la prima azienda a processare esclusivamente cacao pregiato, ovvero il cacao aromatico. La presenza dell’uomo riveste un’importanza pari a quella della materia prima e la mano attenta ed esperta dei tecnici Domori è in grado di garantire che le diversità aromatiche del cacao siano mantenute e sottolineate nei prodotti finali.
A None, in provincia di Torino, il cacao si trasforma in cioccolato Domori. Lo stabilimento torinese è stato progettato e realizzato per preservare l’identità sensoriale delle differenti varietà di cacao nella trasformazione in cioccolato extra. Qui arrivano i sacchi di cacao aromatico. È un cuore a basso impatto sul cacao, perché il processo Domori è basato sull’utilizzo di basse temperature e pochi macchinari.
Criollo: dal Venezuela il cacao più raro
Il cuore esotico di Domori si trova, però, a Paria, in Venezuela. Qui sorge l’Hacienda San José, dove vengono coltivati più di 300 ettari di terra, di cui 185 innestati a cacao. Questa terra è un patrimonio mondiale perché ci restituisce il gusto del cacao Criollo. È il primo e il più importante centro al mondo per il recupero della sua biodiversità e per la sua coltivazione. Il Criollo è una varietà di cacao che ha rischiato di diventare perduta: è il cacao dei Maya e degli Atzechi, la cui coltivazione è stata progressivamente abbandonata a causa della sua bassa resa produttiva. Si tratta di un cacao raro e fragile e rappresenta soltanto lo 0,001% del cacao prodotto nel mondo. Eppure la qualità di questo cacao non ha eguali: essendo privo di tannini, i quali conferiscono acidità e astringenza al prodotto, il Criollo vanta una cremosità, una rotondità e una dolcezza uniche al mondo.
Domori e il controllo dell'intera filiera
Il controllo dell’intera filiera è per Domori un valore irrinunciabile: tutto il cacao impiegato viene selezionato grazie alle competenze sviluppate all’interno dell’azienda, il cui ruolo è verificare che la materia prima soddisfi sempre sofisticati standard qualitativi. Per ciascuna tipologia di cacao acquistato Domori individua un interlocutore con cui stipula un patto di fiducia reciproca. Ogni tipologia di cioccolato è infatti realizzato utilizzando il cacao proveniente da specifiche piantagioni selezionate per essere in linea con gli standard qualitativi Domori.
Le certificazioni di Domori
BRC (British Retail Consortium) e IFS (International Food Standard): due fondamentali standard a livello internazionale per la certificazione della qualità e della sicurezza alimentare. Con la certificazione come operatore del settore biologico, Domori intende inoltre sottolineare il proprio impegno nei confronti dell’ambiente e della qualità della produzione. Domori infine si è dotata di un sistema di gestione del requisito senza glutine, che tramite l’analisi del rischio ed il controllo di prodotto e delle materie prime (programma di produzione, valutazione materie prime, piani di campionamento), garantisce un prodotto idoneo al consumatore celiaco.
Parliamo di cioccolato Domori
Criollo ma non solo. Quando parliamo di cioccolato negli ambienti degli appassionati, Domori è uno dei marchi più apprezzati tanto da essere riconosciuta dalla Compagnia del Cioccolato - associazione italiana di riferimento nell'ambito, partner di Spaghetti & Mandolino e il cui presidente è anche nostro Ambasciatore - come meritevole in ogni selezione annuale di uno o più premi Tavoletta d'oro.