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Perla del Garda è un marchio che affonda le proprie radici prima nel veronese e adesso nelle terre di Lonato del Garda, in provincia di Brescia. Quella dell’azienda Perla del Garda è una storia a conduzione familiare che ha ufficialmente inizio solo negli anni 2000, anche se in realtà è molto più remota e antica visto che la famiglia Prandini, di generazione in generazione, ha mantenuto viva l’usanza della coltivazione della vite e della produzione del vino, potendo contare, ancora oggi, su una vasta tradizione e su conoscenze che valgono come fondamenta solide nello sviluppo di quest’attività. Oggi, la colonna portante dell’impresa è Giovanna Prandini, che insieme al fratello Ettore ha deciso di cogliere al volo l’opportunità di ampliare le attività familiari. È così che, dalla semplice vendita e coltivazione delle uve, è iniziata la produzione, sotto il proprio brand, di vini d’eccellenza i cui profumi, aromi e la stessa lavorazione sono indissolubilmente legati alla ricchezza del territorio e ai segreti di famiglia.
Perla del Garda: il vino che si produce in vigna, prima che in cantina
Punto di forza della Perla del Garda è la filiera a km 0. Trattandosi di un’azienda agricola, l’uva viene direttamente coltivata, permettendo così di seguire tutti i processi di produzione a partire dalla materia prima. I vigneti, situati tra Desenzano e Sirmione, si sviluppano su circa trenta ettari di cui il 90% è occupato dal Trebbiano di Lugana, ma anche da chardonnay, merlot, cabernet sauvignon e altre cultivar. Perla del Garda è l’unica cantina sul territorio ad aver introdotto la vinificazione a caduta, ispirandosi alla lavorazione delle uve e dei mosti per gravità senza ausilio di pompe fino al termine del processo di fermentazione. l vino si produce in vigna, prima che in cantina. È seguendo questa filosofia che alla fine degli anni ’80 ha avuto inizio un nuovo rapporto più autentico e genuino per comprendere la differenza fra agricoltura biologica e convenzionale, l’importanza dell’inerbimento e le caratteristiche delle colline moreniche dal suolo sassoso a oltre 250m sul livello del mare. Il risultato è frutta di altissima qualità e una produzione in grado di soddisfare i più alti standard qualitativi, permettendo così all’impresa di conseguire la certificazione MAKE IT SUSTAINABLE, diventando il primo Lugana Sostenibile.
Vini Perla del Garda: ogni Lugana è un'esperienza unica
Nella produzione dei vini, tre sono i piani di lavoro e coincidono con le principali fasi di lavorazione: l’arrivo delle uve con la selezione dei grappoli, la vinificazione a temperatura controllata, l’affinamento in botti e l’invecchiamento in bottiglia. Il Lugana è il vino del Territorio e la Perla del Garda ha deciso di reinterpretarlo in tutte le sue tipologie, ricreando un vero e proprio percorso per conoscere la profondità del vino e delle sue sfumature aromatiche. Il Lugana è infatti uno tra i pochi vini bianchi fermi ad avere un’ottima capacità di invecchiamento ed è per questo motivo che la Perla del Garda ha deciso di declinarlo secondo diverse annate, rendendo ogni bottiglia un’esperienza unica. I Lugana della Perla del Garda vantano a tal proposito molteplici riconoscimenti, venendo inclusi addirittura nella categoria delle eccellenze italiane stilata dal Gambero Rosso.