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L'Abbazia di Novacella è un luogo intriso di nove secoli di storia, cultura e impegno.
Fondato nel 1142 dal Beato Vescovo Artmanno di Bressanone, l'Abbazia sorge grazie ad una donazione di masi e terreni da parte dei ministeriali di Sabiona.
La sua storia è un susseguirsi di momenti cruciali. Papa Innocenzo II, nel 1143, conferisce privilegi fondamentali, consolidando la posizione di rilievo dell'Abbazia. Nel 1157, l'Imperatore Federico I Barbarossa, sotto l'influenza del Vescovo Artmanno, conferma i diritti e i possedimenti, stabilendo un'alleanza di grande importanza.
Nonostante le sfide, come l'incendio devastante del 1190, che distrusse l'intero complesso claustrale, Novacella risorse con un nuovo edificio in stile romanico.
Il secolo XVI, tuttavia, porta con sé la Rivolta dei Contadini nel 1525, lasciando segni indelebili di devastazione.
Novacella continua la sua crescita nei secoli successivi, incorporando nuove parrocchie e ampliando la sua sfera di influenza.
Nel 1630, un passo cruciale verso la produzione di vini di qualità viene compiuto con l'acquisizione di vigneti a sud-ovest di Bolzano.
Le sfide non mancano neanche nel XIX secolo, con la temporanea soppressione da parte del Regno di Baviera nel 1807.
Tuttavia, nel 1816, dopo il ritorno del Tirolo all'Austria, l'Abbazia riapre le sue porte e si impegna ancora di più nella formazione e nell'educazione.
Nel XX secolo, Novacella si unisce alla Congregazione austriaca dei canonici agostiniani nel 1907, garantendo indipendenza e continuità.
I vini dell'Abbazia di Novacella
Per coloro che ambiscono a creare vini eccezionali, l'equazione perfetta comprende il giusto connubio tra clima, terreno e tipo di uva.
Per l'Abbazia di Novacella, ciò si traduce in un'affascinante sinfonia nelle valli del Trentino Alto Adige, dove le basse temperature e i terreni leggeri di origine morenica creano un ambiente ideale per Kerner, Sylvaner, Riesling e Grüner Veltliner.
Il risultato è una collezione di vini bianchi, freschi e fruttati, che catturano l'anima di questa regione unica.
Più a sud,a Bolzano, il clima più caldo e i suoli porfirici forniscono l'ambiente ideale per il Lagrein e la Schiava.
A Cornaiano, circondati da terreni magri, ghiaiosi e argillosi, vediamo crescere il nostro amato Pinot Nero, testimone di un terroir unico e inconfondibile.
Un connubio perfetto tra clima e terreno che dona carattere e complessità a questi vini unici.
Radicati nelle loro origini, ma pronti a abbracciare l'innovazione
I valori che guidano l'Abbazia di Novacella resistono con forza allo scorrere del tempo, concentrandosi sulla continua ricerca dell'eccellenza, sia nella cura della vigna che nella produzione di vini straordinari.
La dedizione dell'Abbazia si estende al rispetto profondo del terroir, dove ogni sfumatura del suolo contribuisce alla ricchezza delle sue creazioni vinicole.
Questo rispetto profondo è parallelo all'impegno assoluto per la natura, rivelando come solo una gestione sostenibile possa garantire la salvaguardia di un ambiente incontaminato per le generazioni future.
La tradizione è per l'Abbazia di Novacella un tesoro prezioso che si manifesta in ogni dettaglio delle sue attività.