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Tenute Lunelli è un marchio del Gruppo Lunelli. Qui gli artigiani del tempo lavorano ogni giorno per dare luce a vini eleganti e longevi. La famiglia Lunelli ha una storia caratterizzata da una forte esperienza enologica che si protrae da generazioni. L'eccellenza vitivinicola e i successi conseguiti con il Trentodoc Ferrari hanno spinto la famiglia verso un nuovo progetto che vede come protagonista una collezione di vini fermi di alta qualità, espressione di tre cantine italiane dallo stile unico: Tenuta Margon in Trentino, Tenuta Podernovo in Toscana e Tenuta Castelbuono in Umbria.
Tenute Lunelli: una passione di famiglia
Il progetto ha inizio negli anni Ottanta con la creazione di vini fermi in Trentino che capitalizzano l'esperienza maturata in anni e anni di viticoltura di montagna con Chardonnay e Pinot Nero. A partire dagli anni 2000 l'attenzione viene rivolta a territori dalla consolidata vocazione per la produzione di grandi vini rossi. Conquistati dal fascino della Costa Toscana, e in particolare del poggio vitato su cui sorge l'antico Casale Podernovo, i Lunelli danno il via alla propria avventura toscana rilevando quaranta ettari nel comune di Terricciola. Nel 2001 è invece il turno dell'Umbria, terra antica e mistica, nella quale un vino di grande potenza e longevità cattura l'attenzione dei Lunelli: il Sagrantino. Vengono acquisiti i terreni a Bevagna e Montefalco, in parte già vitati, dove anni dopo sorgerà il Carapace.
Dopo decenni di impegno, questo progetto diffuso di agricoltura e di vita, di qualità e di bellezza, viene racchiuso nel marchio Tenute Lunelli, sigillo scelto per raccontare la tipicità di zone particolarmente vocate all'enologia attraverso vini capaci di leggere il proprio territorio con profondità, che hanno in eleganza e longevità la propria cifra distintiva.
Da tre generazioni un costante impegno sostenibile
L'azienda vitivinicola ha uno stretto legame con il territorio mettendo al primo posto il rispetto per l'ambiente. Questo è senza dubbio uno dei forti valori che ha sempre contraddistinto le tre generazioni della famiglia Lunelli.
La sostenibilità è diventata la base, il fondamento e il credo della famiglia. Sostenibilità non significa solo tutela dell'ambiente, ma anche salute del viticoltore e qualità dell'uva, ed è coniugando questi tre fattori che la Tenuta toscana Podernovo è stata la prima realtà del gruppo ad ottenere la certificazione biologica nel 2012. L'ha seguita poi la Tenuta umbra Castelbono due anni più tardi, a partire dalla vendemmia del 2014. Nel 2017 infine i vigneti trentini hanno ottenuto la certificazione biologica, riconoscendo così i saldi principi di coltivazione del protocollo per una "Viticoltura di montagna salubre e sostenibile", il quale prevede l'eliminazione degli insetticidi e degli erbicidi.