I Pennoni Rigati di Gragnano sono un formato di pasta tipico, riproposto dal Mulino di Gragnano nella versione classica di semola di grano duro. I pennoni non sono altro che la versone più grande delle classiche penne rigate. I pennoni ricordano la forma delle penne a fontana, da cui deriva il nome.
Si tratta di un formato di pasta a base cilindrica tagliato trasversalmente alle estremità. È uno dei formati più apprezzati e diffusi, sia in Italia che all'estero
La storia dei pennoni è nota: nacquero in Liguria, precisamente a San Martino d'Albano, l'11 marzo 1865, data in cui fu brevettata la macchina per tagliare la pasta diagonalmente.
Fu una vera e propria rivoluzione per i pastai dell'epoca perché, a differenza della classica forbice, unico modo fino ad allora conosciuto di tagliare la pasta, questa nuova macchina permetteva un taglio della pasta regolare e netto, velocizzando i processi.
La produzione dei pennoni rigati di Gragnano è molto semplice. Il pastificio Il Mulino di Gragnano seleziona il miglior grano pugliese e utilizza solo acqua pura del Monte Faito.
Strumento essenziale è la trafila in bronzo che assicura la porosità di pennoni, caratteristica tipica che li rende un formato estremamente apprezzato, ideale per esaltare al meglio i sapori del piatto. L'essiccazione, lenta e a basse temperature, preserva le caratteristiche del grano, garantendo ai pennoni profumo, sapore e tenuta della cottura.
I pennoni rigati del Mulino di Gragnano sono perfetti per i sughi a base di carne e di pesce. Infatti, i pennoni sono ottimi per raccogliere i condimenti più sostanziosi.
Prova i pennoni al sugo di totani e olive nere: fa saltare in padella con aglio e olio dei pomodorini rossi maturi, i calamari e le olive; aggiungi poi una spolverata di pepe, prezzemolo e poi mescola i pennoni rigati del Mulino di Gragnano precdentemente cotti e scolati... e il gioco è fatto!
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