€ 20,04
per 500ml
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Come viene prodotto il Barolo Chinato? Innanzitutto si utilizza Barolo DOCG che abbia almento tre anni di età e poi vi si aggiunge una miscela ottenuta da zucchero e estratto alcolico di 28 erbe aromatiche e spezie tra cui le principali sono: China calisaia, corteccia di genziana e rabarbaro, semi di cardamomo. La miscela e il Barolo vengono posti infine a macerare e affinare in botti di rovere francese per un altro anno prima di essere poste in bottiglia. Dopo l'imbottigliamento Rocche Costamagna aspetta altri 90 giorni dopodichè viene posto in commercio.
Giuseppe Cappellano è un farmacista di fine ottocento che abita a Serralunga d'Alba e, oltre a produrre vini tipici delle Langhe, in particolare Barolo, è uno che ricerca e sperimenta. Produce la prima gelatina di vino e mosti concentrati curativi e poi un corroborante che diventerà anche un antidoto per piccoli raffreddori e ottimo digestivo. È il Barolo Chinato che dopo essere stato inventato dal farmacista vignaiolo Cappellano viene commercializzato in bottiglia dalla cantina di Giulio Cocchi nel 1891, un anno dopo il brevetto.
Il Barolo Chinato è un vino aromatizzato che assume una complessità molto particolare dove spicca senza dubbio il valore della China e poi tutta una serie di spezie più o meno piccanti. Interessante la concentrazione che raggiunge che lo fa diventare particolarmente suadente e carezzevole al palato. La sua sensazione di tostatura dolce è piacevole e si abbina alle sensazioni di frutta rossa sotto spirito, prugne secche, boeri al cioccolato e rabarbaro.
Alcool: 16,5%
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