Lampascioni: grande eccellenza della tradizione pugliese

Lampascioni, una grande eccellenza della tradizione pugliese, ma noti sin dall’antichità, quando nell’antico Egitto e in Grecia venivano consumati per i loro benefici effetti depurativi e lassativi. I lampascioni hanno molti pregi: sono gustosi e in più fanno bene alla salute, eppure ancora non sono così diffusi nel loro utilizzo. Conosciamoli meglio!

Lampascioni: il “Piccolo codice del lampascione”

I lampascioni furono descritti da Massimo Vaglio nel suo “Piccolo codice del lampascione” come ortaggi straordinari dalle mille proprietà: gustosi, straordinari, benefici, particolari, ricercati e versatili. Nel suo scritto sui lampascioni, Vaglio descrive l’antico ortaggio caratteristico del Salento e diffuso in molte zone principalmente nel sud Italia. La sua coltivazione si adatta abbastanza bene a varie condizioni climatiche e a terreni di vario tipo, eppure non si è molto diffusa, tanto che il prodotto rimane ancora poco conosciuto e utilizzato nelle nostre cucine.

I lampascioni, noti in botanica come muscari comosum, erano noti nell’antico Egitto e in Grecia, tanto che il famoso medico Galeno fu in grado di descriverne le proprietà diuretiche, lassative e depurative che fanno di questo ortaggio un alimento prezioso per il nostro benessere.

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Lampascioni sottolio: una bontà tutta mediterranea

I lampascioni sottolio sono una bontà pugliese tipica del Salento: l’aria buona, il clima e i profumi della terra conferiscono ai lampascioni un gusto unico e irresistibile, davvero da provare, come quello dei lampascioni alla pugliese sottolio di Urselli Food, dal gusto antico del sottolio prodotto come vuole la tradizione.

I lampascioni vengono raccolti a mano, per essere poi puliti e messi in vaso con l’olio extravergine d’oliva della buona terra pugliese “Coratina”. Questa conserva è prodotta rigorosamente a mano e i pomodori provengono da agricoltori del foggiano, dove ha sede l’azienda. I lampascioni alla pugliese sottolio di Urselli Food hanno un gusto caratteristico e inimitabile, e sono ottimi da consumare come contorno di secondi piatti a base di carne, o come stuzzichino per un aperitivo sfizioso e salutare.

Lampascioni cosa sono: conosciamo l’ortaggio

Il lampascione è noto anche come cipolla canina o giacinto dal pennacchio, ed è una pianta erbacea delle Liliaceae dalle infiorescenze color viola acceso. Il bulbo è globuloso, e la pianta è simile ad un cipollotto, che presenta un retrogusto leggermente amarognolo e un aroma dolciastro. Ci sono ben 50 varietà di lampascione, di cui 7 presenti nel Salento, dove la tradizione è più legata all’utilizzo di questo meraviglioso ortaggio.

Da notare che il lampascione è inserito nell’elenco dei P.A.T di Puglia e Basilicata, dove è protagonista della festa popolare della Madonna dei Lampascioni, che si tiene ad Acaya a fine marzo.

Lampascioni proprietà benefiche

I lampascioni possiedono molte proprietà benefiche per la nostra salute, che lo rendono un ortaggio davvero prezioso da inserire nella nostra alimentazione quotidiana. Il bulbo infatti contiene fibre, flavonoidi, componenti sulfurei con potenzialità antitumorali, potassio, calcio, fosforo e altri preziosi sali minerali.

Grazie a questo importante contenuto, ai lampascioni vengono riconosciute proprietà lassative, diuretiche e digestive, che favoriscono la salute intestinale. Per la gioia di tutti, i lampascioni hanno un apporto calorico veramente esiguo: solo 37 calorie per 100 grammi di prodotto. Tutto ciò lo rende un alimento ideale, sano e adatto all’alimentazione di tutti.

Lampascioni ricette: abbinamenti e qualche consiglio in cucina

I lampascioni sono molto utilizzati nei piatti delle feste pugliesi, dove non mancano mai per tradizione. Vengono preparati in tanti modi diversi, bolliti e conditi con olio e aceto, arrostiti nella cenere o nella brace, oppure fritti.

I lampascioni sono ottimi per le frittate, oppure per accompagnare piatti di carne di ogni tipo. Ovviamente, la conservazione ottimale è quella sottolio, ed è la più utilizzata perché permette di apprezzare appieno la fragranza e il sapore unico dell’ortaggio in ogni momento.

Come si fanno i lampascioni sottolio? La tradizione vuole che vengano incisi alla base e poi messi a bollire in acqua e aceto fino a raggiungere una consistenza tenera. Poi vengono riposti in un vasetto di vetro con uno spicchio d’aglio, pepe, prezzemolo o mentuccia e si ricoprono con olio extravergine di oliva.

Se volete realizzare qualche ottimo piatto in cucina, suggeriamo il baccalà con i lampascioni. Ecco come si prepara. Innanzitutto servono alcuni pezzi di baccalà ammorbidito, lampascioni, aglio, prezzemolo, formaggio grattugiato, olio evo, sale e pepe.

I lampascioni andranno schiacciati per ottenere una cremina. Le patate andranno messe in una teglia a fette, con la crema di lampascioni e i pezzi di baccalà, alternando il tutto. Condite con l’aglio, il prezzemolo, il formaggio, sale, pepe e olio. Mettete in forno ben caldo e cuocete a 180 gradi. Buon appetito!

Un altro piatto molto gustoso sono le polpette di lampascioni. Servono lampascioni, uova, sale, pepe, formaggio, prezzemolo e mollica di pane raffermo. Anche in questo caso, schiacciate i lampascioni per ottenere una cremina. Unite le uova, poco sale, poco pepe, formaggio grattugiato, prezzemolo e mollica sbriciolata. Amalgamate bene tutto e create delle polpette, che poi friggerete in olio ben caldo. Riponetele su carta assorbente e servitele. Servite appena fatte, sono una delizia!

I lampascioni sono un’eccellenza pugliese davvero da scoprire: buoni e salutari, non potrete più farne a meno!