La Migliore Pancetta Italiana

La storia della Pancetta ha origini antiche che risalgono all’epoca dell’Impero Romano quando veniva data ai legionari in trancio ogni tre giorni. Nelle epoche successive fu anche una modalità di pagamento, come nel periodo longobardo, quando i muratori all’inizio del lavoro stagionale venivano pagati con tagli di pancetta.

Un salume che assomiglia molto alla pancetta è il guanciale e spesso i due sono considerati sinonimi. In realtà sono decisamente diversi. La pancetta si ottiene dal tessuto adiposo sottocutaneo dell’addome del maiale e viene venduta in tre diverse forme: pancetta tesa, pancetta arrotolata e pancetta affumicata. Il guanciale si ricava invece dalla guancia e da parte del collo di un maiale che abbia almeno 9 mesi. La sua peculiarità consiste nel fatto che viene condito esternamente con sale e pepe e spesso anche con aglio, salvia e rosmarino, con una stagionatura di almeno tre mesi che permette la formazione di una crosta dura che lo caratterizza esternamente, mentre all'interno matura un sapore intensissimo. 

Differenze sostanziali anche organolettiche: 100 grammi di pancetta contengono 458 calorie, 45 grassi, lo 0.66% di carboidrati, l’11.6% di proteine e il 40% di acqua mentre 100 grammi di guanciale contengono 655 calorie, il 70% di grassi, il 6.40% di proteine e 22% di acqua. 

La differenza tra pancetta e guanciale sta anche nella reperibilità: la pancetta è decisamente più diffusa, per questo viene utilizzata molto più spesso in moltissime ricette in cucina. Trovare la pancetta giusta però, quella sana e di qualità, non è facile, ma noi in questo possiamo darvi una mano.