Il Meglio delle Spezie per la Tua Cucina

Col termine spezie si indicano genericamente alcune sostanze di origine vegetale che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande. Specialmente in passato venivano usate anche in medicina e in farmacia.

Le spezie nella storia

Le spezie hanno avuto un ruolo importante nella storia sin dalla loro scoperta.
In epoca antica l'uso delle spezie era ampiamente diffuso tra gli Egizi, già intorno al 2600 a.C. venivano forniti agli operai impiegati nella costruzione della piramide di Cheope dei cibi speziati, lo scopo era quello di mantenere le maestranze in forze, si pensava infatti che l'aggiunta di spezie proteggesse dalle epidemie.
Sono anche stati rinvenuti dei testi in cui sono descritti numerosi rimedi a base di erbe aromatiche e spezie e fra i ritrovamenti archeologici vi sono tracce di anice, fieno greco, cardamomo, cassia, cumino, aneto e zafferano. Già in quest'epoca la gran parte delle spezie proveniva dall'India.

Nel mondo antico e medievale erano tra i prodotti di maggior valore, che da soli giustificavano l'apertura di nuove rotte commerciali.
Nel Medioevo le repubbliche marinare di Amalfi, Venezia, Gaeta, Pisa, Ancona e Ragusa svolsero un ruolo di primo piano nel commercio delle spezie, dall'Oriente all'Europa.
Nella Genesi dell'Antico Testamento, Giuseppe viene venduto in schiavitù dai suoi fratelli a mercanti di spezie. Nel poema biblico Cantico dei cantici, il narratore compara la sua amata con diverse spezie.
Tutto ciò è a testimonianza della grande importanza assunta da questi prodotti sin dai tempi più antichi.

La ricerca delle spezie e di nuove vie tramite cui poterle commerciare fu il motivo che spinse a viaggiare molti navigatori, tra cui Vasco da Gama e Cristoforo Colombo, aprendo nuove rotte e dando luogo a famose scoperte.
Ecco dunque come le spezie abbiano giocato un ruolo fondamentale nella storia, fin dai tempi più antichi.

Le spezie: proprietà e benefici

Oltre al sapore le spezie conferiscono ai tuoi piatti molte proprietà benefiche per la salute.
Le caratteristiche nutrizionali ovviamente variano da spezia a spezia, ma tendenzialmente esse sono una fonte di sali minerali, vitamine, fibre e sostanze antiossidanti.

Ne è un esempio la curcuma, caratterizzata da un'elevata concentrazione di antiossidanti e in particolare la curcumina, un pigmento giallo-arancio della famiglia dei polifenoli, che dona alla spezia quel suo caratteristico colore caldo e brillante.
La curcuma ha proprietà antinfiammatorie e secondo la medicina ayurvedica essa svolge anche un'azione epatoprotettiva, contribuendo a favorire il buon funzionamento del fegato.
Questa spezia è usata, oltre in cucina, anche per la cura della pelle e per curarare irritazioni e ustioni.

Il pepe è considerato il "re delle spezie", infatti è la spezia più usata in cucina. Oltre a ciò viene utilizzato molto anche in medicina e in cosmesi. Grazie soprattutto alla piperina, un composto bioattivo responsabile anche del suo gusto piccante, ha molti effetti benefici e proprietà antimicrobiche, antiossidanti, antinfiammatorie e digestive. Non danneggia la mucosa gastriche e, al contrario, sembra svolgere un'azione protettiva.

Anche lo zafferano è una delle spezie più conosciute e impiegate in cucina. Viene soprannominato "oro rosso", poiché è molto prezioso, dato che per ricavarne un solo grammo servono ben 200 fiori di Crocus Sativus, il che spiega il suo costo piuttosto elevato. Non tutti sanno però che esso è anche il "re degli antiossidanti" grazie all'alto livello di carotenoidi che lo caratterizza e che gli dona proprietà antinfiammatorie e neuroprotettive.

Esistono infinite varietà di spezie, e tutte danno benefici alla salute. I loro colori, i profumi e i sapori che le caratterizzano, oltre ad arricchire ogni piatto donandogli un sapore unico, apportano anche molti benefici a chi le consuma!