I Migliori Prodotti con lo Zafferano

Come spediamo i prodotti con lo Zafferano

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Come spediamo i prodotti con lo Zafferano

Lo zafferano si può sicuramente definire il re delle spezie, vista la cura necessaria per ottenerne anche solo un grammo e l'esplosione di gusto che genera quando viene aggiunta anche alle ricette più semplici. Questa spezia è famosa per essere abbastanza costosa, ma sicuramente lo zafferano di qualità ripaga la spesa una volta che lo si gusta.

Zafferano: alla scoperta di qualità e tipologie

Lo zafferano è una spezia ottenuta dagli stigmi del fiore del Crocus sativus, una pianta che può crescere fino a 20–30 centimetri, producendo fino a quattro fiori. Ognuno di essi contiene tre stigmi che, una volta seccati, saranno utilizzabili in cucina come condimento e colorante. La pianta di zafferano odierna è sterile, probabilmente a causa dell'elevata selezione artificiale delle colture per far sì che la pianta avesse più stigmi di maggiori dimensioni, ma si pensa che la sua progenitrice fosse originaria dell'isola di Creta. Per il fatto che la sua riproduzione può avvenire solo tramite l'intervento umano, non ci sono vere forme di zafferano selvatico, che risulta peraltro piuttosto difficile da coltivare. Il clima ideale per questa pianta è quello della macchia mediterranea o comunque un clima che presenti abbondanti piogge primaverili ed estati più secche. Per questo motivo, le coltivazioni di zafferano sono molto presenti in Spagna, Grecia ed Iran, dove è prodotto circa il 90% dello zafferano in commercio. Da queste zone derivano le varie tipologie di questa spezia, come quella spagnola, dal colore più tenue e dall'aroma più dolce, quella iraniana, spesso molto intensa, ma anche le varianti coltivate in Italia, principalmente in Sardegna, dal gusto pieno ma più delicato rispetto alle varietà iraniane. Molto particolare lo zafferano dell'Aquila, con pistilli dalla forma specifica, aroma insolitamente pungente e colore intenso. Infine abbiamo il proibitivo zafferano "Mongra" o "Lacha" del Kashmir, molto difficile da reperire perché, alle difficoltà per clima umido ed incostante della zona che la pianta incontra in fase di coltivazione, si aggiunge il divieto indiano di esportazione. Per questo motivo, questa varietà di zafferano, dal colore quasi purpureo e dall'aroma forte, è anche molto cara.

Zafferano: ricette ed utilizzo in cucina

Il sapore, l'aroma ed addirittura il colore dello zafferano sono molto intenso, per questo è importante, quando si cucina, fare attenzione alle quantità utilizzate, per evitare di avere sapori troppo forti. Se parliamo di zafferano in polvere, per cucinare per quattro persone basteranno dagli 0,15 agli 0,30 grammi di questa intensa spezia. Se invece hai intenzione di utilizzare i pistilli interi, modo più rustico ed originale di consumare questa spezia, occorrerà prepararli un po' prima, dato che è importate lasciare i pistilli in infusione in poca acqua tiepida per mezz'ora o un'ora, per avere un'intensità più o meno marcata. L'acqua aromatizzata che deriverà da questa lavorazione potrà tranquillamente essere aggiunta ad ogni tuo piatto. Normalmente 0,30 grammi di zafferano in pistilli sono sufficienti per cucinare per sei persone, ma naturalmente potrai aumentare o ridurre le dosi in base ai tuoi gusti personali o al tipo di ricetta che stai preparando. Di ricette con lo zafferano ce ne sono tantissime, prima tra tutte il risotto alla milanese, dato l'aroma forte ma non invasivo di questa spezia. Inoltre, lo zafferano è molto utilizzato nella preparazione di prodotti particolari, come avviene per alcuni formaggi, ad esempio il Bagoss di Bagolino. Ma non solo, questa spezia incredibile, oltre ad essere parte di ricette importanti come quella della paella, tipico piatto spagnolo, o degli arancini (o arancine) siciliani, si presta a mille interpretazioni creative.

Zafferano: benefici e proprietà nutrizionali

Considerata la quantità di zafferano che ingeriamo normalmente, anche perché, diciamocelo, non è che sia proprio economico, l'apporto nutritivo di questa spezia non è altissimo. Una discreta presenza di vitamina C, B6, folati e vitamina A, unita alla ricchezza di minerali, soprattutto il manganese in grandi quantità, rendono lo zafferano piuttosto nutriente a dispetto della quantità che normalmente ingeriamo. E attenzione a non ingerirne troppo, dato che, se consumato in eccesso può dare effetti collaterali ed arrivare addirittura ad uccidere se se ne consumano dai 12 ai 20 grammi.
In ogni caso, consumando una porzione inferiore al grammo di questa spezia, si possono riscontrare vari effetti positivi. Prima di tutto, lo zafferano è molto utile per combattere i disturbi dell'umore, specialmente la depressione. Per questo motivo, si può dire che lo zafferano abbia capacità antidepressive ma non solo, è utile per combattere le disfunzioni sessuali ed è per questo che, probabilmente, in passato era tradizionalmente noto come potente afrodisiaco. In più, i composti presenti nello zafferano presentano proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di carotenoidi, antitumorali e possono combattere la sindrome premestruale. 

Con tutti questi benefici, sarebbe un peccato non approfittare del gusto straordinario di questa spezia unica! Specialmente se si può essere sicuri di avere sotto mano uno zafferano di qualità ottima o i deliziosi prodotti che con esso si possono cucinare.